In Viaggio con Tinder: Come Viaggiare da Soli in Città

Qualche tempo fa ero a Verona e mi sono ritrovata a non avere nulla da fare

 

Ero lì sola per una breve pausa invernale, e dopo un meraviglioso giorno passato a passeggiare intorno all’Arena, mangiare un boccone dolce e accarezzare il petto di Giulietta, mi sono ritrovata a Piazza delle Erbe con un vago sentimento di solitudine.

 

I bar erano pieni di gente, tanto che alcuni gruppi si sono riversati nella piazza, ridendo e bevendo i loro spritz accompagnati da qualche aperitivo.

 

Sono rimasta lì a osservarli a distanza per un po’ con l’attitudine di una ragazzaccia che si ferma a guardare all’interno delle vetrine dei ristoranti.

 

L’aperitivo è una di quelle cose che ci si gode meglio quando si è in compagnia.

Io amo viaggiare da sola. E non parlo solo dei classici viaggi che si fanno in solitaria in India per “ritrovare te stessa”. Parlo anche di semplici weekend in città.

 

Viaggiare in solitaria spinge a uscire dalla propria zona di comfort. Dà la libertà di vedere, fare e andare esattamente dove si vuole e quando lo si vuole.

 

Ma soprattutto, incoraggia a parlare con quelle persone che non si conoscerebbero mai se si fosse circondati dal proprio gruppo di amici.

 

Il problema è che è molto più facile conoscere persone nuove nei bar sulle spiagge nel sud-est asiatico.

 

Quando si trova il tempo di conoscere nuove persone in città quando si hanno a disposizione solo pochi giorni? L’atmosfera della spiaggia inoltre è diversa da quella che si vive in città.

 

Avevo bisogno di una strategia, e la mia strategia è stata Tinder. E ha funzionato. Mi sono messa in contatto e ho chattato con delle persone davvero interessanti, ho avuto molti consigli su bei posti da vedere, bar, pasticcerie, negozi e ristoranti.

 

E ho persino incontrato delle persone ancora più interessanti che mi hanno portato in posti che non avrei mai potuto scoprire da sola, e in cui certamente mi recherò di nuovo.

 

Un aperitivo eccezionale a Archivio (proprio vicino a Piazza delle Erbe), uno dei migliori piatti di mare e sushi che io abbia mai avuto a ConFusion e dei Gin & Tonic assolutamente fantastici a Frizzante Lab.

Verona ho visitato posti unici che non avrei mai scoperto se avessi avuto il coraggio di conoscere persone nuove. Ho un nuovo amico, e ho trascorso dei momenti unici… Per non parlare degli aperitivi (assolutamente spettacolari).

 

Ecco per voi dei consigli su come usare Tinder mentre siete in viaggio:

 

Giocate d’anticipo

Se siete in città solo per alcuni giorni e volete utilizzare Tinder per degli scopi non necessariamente romantici, siate sinceri. Scrivetelo nel vostro profilo.

 

Si tratta certamente di un’app per incontri, quindi invierete match alle persone che sono su Tinder con quello scopo preciso. Ma se questo non è ciò che state cercando, ditelo chiaro e tondo.

 

Ci sono moltissime persone davvero interessanti là fuori che hanno solo voglia di incontrare nuova gente.

 

E penso che sia meglio spendere un po’ più di tempo a cercare queste persone che avere a che fare con qualcuno che si aspetta qualcosa di diverso… da un semplice incontro.

 

Nota: Se utilizzate Tinder aspettandovi qualcosa di “romantico”, dimenticate quello che ho detto e… Buon divertimento!

 

Scorri a destra un po’ di più

È ovvio che sarete sempre inclini a selezionare persone di bell’aspetto.

 

Siamo esseri umani. Ma se siete una di quelle persone che bocciano un’altra solo perché è due centimetri più bassa o ha tre centimetri in più nel giro vita, allora cercate di mettervi l’anima in pace e siate meno schizzinosi.

 

In questo caso specifico non state cercando l’anima gemella (cosa che presumo sia il motivo per cui si usi Tinder a casa propria: per trovare la persona da sposare, giusto?).

 

In questo caso si sta cercando di rendere più interessante un viaggio, scoprire nuovi posti e magari (perché no?) trovare dei nuovi amici.

 

Concedetevi la possibilità di fare una di queste cose e quindi selezionate le alternative in rete inviando un match a quelle persone che hanno il volto di qualcuno con cui sarebbe interessante andarsi a bere una birra.

Modificate le impostazioni principali

Se siete in una città e non avete una macchina o non conoscete particolarmente bene come funzionano i trasporti pubblici, evitate rogne e impostate il raggio di ricerca a pochi chilometri di distanza da dove soggiornerete.

 

Sarete in un nuovo luogo bellissimo, quindi non è il caso che passiate tutto il vostro tempo su dei mezzi per raggiungere e/o aspettare una persona, che tra l’altro non conoscete nemmeno. Non avrete tempo per questo genere di cose.

 

Non andate a un incontro se non ne avete voglia

Incontrare nuove persone può intimorire. Soprattutto se, come me, siete così avversi a situazioni scomode che il solo pensiero di un brutto appuntamento vi fa rannicchiare in un angolo con un vago senso di nausea.

 

Ero anche molto riluttante all’idea di essere costretta, nella mia ultima giornata in questa splendida città, a stare con qualcuno che non mi piacesse. Ricordate? Vi ho già detto che odio trovarmi in situazioni scomode.

 

Ebbene, non c’è niente di più scomodo che trovarsi nella condizione di dover dire a qualcuno: “Non mi piaci, per favore sparisci“. Ricordate che non siete obbligati a incontrare gente: se l’idea di dover incontrare qualcuno proprio non v’interessa, potete sempre utilizzare l’app solo per chattare e avere utili consigli su posti per pranzare o cose interessanti da fare.

Ma ricordatevi, potreste divertirvi di più

Anche se su Tinder vi consiglieranno nuove attrazioni da visitare, bar e ristoranti da provare (e questo è già fantastico), sarete pur sempre da soli.

 

E ci sono dei luoghi che vi godreste di più se foste in compagnia. Con il puro e semplice scopo di vivere un’avventura, ingoiate il rospo e incontrate qualcuno.

 

Sì, correrete il rischio di ritrovarvi in una situazione scomoda (magari non riuscirete proprio a legare con quella persona), ma vi state anche aprendo alla possibilità di incontrare nuova gente, trascorrere dei bei momenti insieme, e farvi un/a nuovo/a amico/a.

 

Non siate scortesi

Avrete a che fare con delle persone, non con un punto informazioni. Non bombardate le vostre nuove conoscenze con domande su dove andare senza prima fare un po’ di domande personali alla vostra “guida”.

 

Sarebbe davvero scortese. Per non parlare del fatto che potreste sempre rendervi conto di avere a che fare con una persona davvero noiosa. Volete davvero ricevere consigli di viaggio da una persona noiosa?

 

Affidatevi al vostro istinto

Ho chiacchierato con alcuni ragazzi prima di decidere di incontrare qualcuno.

 

Mi sono persino organizzata per incontrarne uno, ma qualcosa mi diceva che questa persona era un po’ troppo calorosa e non aveva ben afferrato il concetto di “Non sto cercando una storia d’amore”.

 

L’ho cancellato, e la valanga di messaggi che ho ricevuto in seguito mi ha dato la prova di aver preso la decisione giusta. Se non siete proprio sicuri su qualcuno, probabilmente ci sarà una buona ragione.

 

Date retta alla vostra vocina interiore e incontrate solo persone che vi fanno sentire a vostro agio.

Siate prudenti

Tinder è uno strumento dai grandi poteri, ma si sa che da grandi poteri derivano grandi responsabilità.

 

Le persone che conoscerete saranno (almeno nel 90% dei casi) gentili simpatiche e l’unica cosa di cui dovrete aver paura quando incontrerete persone su Tinder sarà come scrivere “No grazie, ciao” non appena avrete terminato un appuntamento orribile senza ferire la sensibilità del vostro interlocutore.

 

Eppure… Siate prudenti! Datevi appuntamento in luoghi pubblici, luoghi centrali e a voi familiari, meglio se durante il giorno. Avvertite qualcuno del fatto che state incontrando una persona, e non date mai troppi dettagli personali alla persona con cui avete il vostro appuntamento (come il posto in cui state soggiornando ecc…).

 

Fate tutte le cose assennate che fareste in qualsiasi altro luogo.

 

Usate il Passaporto Tinder se volete davvero fare le cose come si deve

Personalmente non l’ho fatto (il mio utilizzo dell’app era dettato dal momento) ma se non avete problemi a pagare la piccola quota di 7 € al mese, potete persino cominciare a cercare il vostro match nella vostra destinazione ancor prima che vi ci rechiate.

 

Questo consiglio è per i viaggiatori in solitaria davvero organizzati: vi permette di raccogliere un sacco d’informazioni utili prima di partire, di creare un piccolo itinerario con la persona, e passare un po’ più di tempo a chattare prima di decidere se incontrarla sul serio.

 

Se siete delle persone organizzate, questa soluzione potrebbe fare al caso vostro.

 

Dite di essere in cerca di attività di gruppo 

No, non siate maliziosi, non sto parlando di quel tipo di attività di gruppo.

 

Ma se accennate al fatto di essere d’accordo a unirvi a un gruppo di amici per una bevuta, e se il vostro match acconsente, questa soluzione vi evita di pensare “Sto andando ad un appuntamento!!!” e quindi alleggerisce la pressione dalla situazione.

 

A dirla tutta, questo è stato il motivo per cui ho deciso di buttarmi: una persona mi ha chiesto di aggiungermi alla sua compagnia di amici per un aperitivo.

 

Così, piuttosto che avere l’imbarazzo di un appuntamento a due, ci si sente immediatamente rilassati, si conoscono nuovi amici, e si riducono considerevolmente le probabilità di ritrovarvi entrambi a sorseggiare il vostro drink in silenzio mentre fissate il vuoto.

Un ultimo consiglio…

 

Utilizzare Tinder (anche solo durante un viaggio) mentre si è in una relazione è un territorio minato

 

Non credo di dovervi spiegare ulteriormente perché.